Il brief
Macerata Opera Festival è un festival dedicato all’opera che si svolge nella città marchigiana di Macerata nei mesi di luglio e agosto. Il progetto è consistito nella realizzazione dell’identità della nuova stagione 2023. Le opere scelte per l'edizione sono Tosca, Madama Butterfly e Adriana Lecouvreur. Il brief richiedeva la realizzazione dei manifesti generale e relativi alle opere, contornati da una serie di applicativi utili alla promozione del Festival.
Immaginario visivo e concetti
Per realizzare i visual che compongono l'identità visiva del Festival mi sono basato sulla giustapposizione di tre concetti, che sono "umano", "tradizionale" e "contemporaneo", aggettivi che secondo me meglio rappresentano l'essenza del festival.
La scelta di utilizzare le mani come elemento centrale nell'identità visiva del Macerata Opera Festival è stata guidata da un profondo desiderio di catturare e trasmettere il lato umano e espressivo dell'arte lirica. Le mani, strumento primario dell'espressione gestuale, sono un potente mezzo per comunicare emozioni, passioni e la narrativa intensa che caratterizza la performance di un cantante lirico o di un attore in scena.
Si è inoltre scelto di utilizzare segni vettoriali derivati dai classici simboli musicali, sottolineando così la radice storica e intramontabile della musica e dell'opera.
I segni vettoriali, reinterpretati e modernizzati, incarnano il passato ricco di storia e la maestria tradizionale dell'arte lirica. Tuttavia, attraverso una rinfrescante vettorializzazione, essi assumono una forma contemporanea, riflettendo l'innovazione e la vitalità intrinseche al Macerata Opera Festival.
La modernizzazione di questi simboli classici attraverso la vettorializzazione simboleggia il costante rinnovamento e l'evoluzione dell'arte, mentre la loro radice nei classici rappresenta il rispetto e l'omaggio alle fondamenta della tradizione musicale. Questa fusione di antico e moderno riflette la visione del Macerata Opera Festival come un ponte temporale, dove il passato e il presente si uniscono in una sinfonia armoniosa.
Ogni segno vettoriale diventa un elemento dinamico, capace di trasmettere non solo la bellezza intrinseca della musica classica, ma anche la sua capacità di adattarsi e prosperare nel contesto contemporaneo. In questo modo, l'identità visiva con segni vettoriali rinnovati incarna visivamente la sinergia tra la ricca eredità culturale dell'opera e la vibrante energia dell'interpretazione moderna.
Il concept
Ogni visual è quindi composto dalle mani in primo piano e ricoperto dall'intreccio di segni musicali. In tal modo, si va a ricreare un pattern simile a quello che si può riscontrare in uno spartito musicale, per creare sinfonie diverse ma che dialoghino le une con le altre se i visual vengano posti vicini. Ogni opera è caratterizzata da un suo colore e da un suo segno musicale caratteristico. Progetto revisionato, realizzato originariamente in team in ABAMC.
Comunicazione social
Per il Macerata Opera Festival ho curato una comunicazione social che unisce eleganza e identità visiva. Ho realizzato post dedicati alle opere, esaltandone i dettagli attraverso immagini suggestive e il visual distintivo del festival, una storia interattiva con il programma completo e una serie di contenuti che mettono in luce i registi protagonisti. Ogni pubblicazione è stata progettata per raccontare l’arte e le emozioni dell’opera, coinvolgendo il pubblico con uno stile coerente e d’impatto.